La colazione è un pasto molto importante e non si dovrebbe saltare. E’ necessario infatti interrompere il prolungato digiuno notturno che, altrimenti, porterebbe ad un calo di concentrazione a metà mattinata oltre a farci arrivare troppo affamati a pranzo.
A casa mia non c’è l’abitudine di fare colazione tutti assieme. Lo so, molti in questo momento storceranno il naso, ma penso che al mattino ognuno di noi abbia bisogno che i propri tempi, i propri ritmi e bioritmi e soprattutto il proprio umore vengano rispettati. C’è un angolo organizzato in modo da avere a portata di mano ciò che è di più frequente utilizzo.
La sera prima di andare a dormire lascio la tavola apparecchiata per la mattina seguente. La prima a scendere sono io che bevo semplicemente un bicchiere di acqua tiepida con limone. La mia colazione è rimandata a quando rientrerò a casa dopo avere accompagnato mia figlia a scuola. Lei si prepara un cappuccino. Per ultimo mio marito che inizia con il primo caffè della giornata seguito poi da yogurt e qualche mandorla.
Quando rientro è tempo di consumare la mia colazione a base di tè verde con limone, qualche biscotto e frutta secca.
È un momento intimo in cui imposto e pianifico, in cui concentro tutte le energie per affrontare con calma e con il sorriso la mia giornata.